"I volterrani, e i cittadini dell'Alta Val di Cecina, hanno a cuore il proprio Ospedale. Se ad oggi abbiamo registrato una certa tiepidezza da parte del sindaco Santi e di alcuni vertici della Regione Toscana, possiamo dire che esistono delle istituzioni che stanno cercando di difendere a spada tratta la nostra Sanità".
Lo dice il Comitato Pro Ospedale citando "Il Presidente della Fondazione Crv, Roberto Pepi, il quale con azioni, parole, e pure investimenti, ha messo la Salute al centro dell'azione filantropica dell'ente" e aggiungendo come negli anni "Purtroppo Volterra troppo spesso è stata trattata come la Cenerentola dell'ex Asl 5, e questa situazione oggi è diventata insostenibile".
"L'Asl si comporti in maniera equidistante: dalla sovrabbondanza di Pontedera, si inizi a mandare (a restituire) all'ospedale di Volterra, alcune figure che ormai non si vedono più al S. Maria Maddalena", continua il Comitato, ringraziando per l'impegno anche il vescovo Alberto Silvani, presente alle riunioni ufficiali. "E così pure i sindaci dei comuni limitrofi. Adesso tocca alla Regione Toscana dimostrare qualcosa".