Nasce di fatto il primo coworking in città, modalità che il sindaco Buselli aveva chiesto ed ottenuto di inserire nel bando provinciale, per facilitare la possibilità per due aziende diverse di lavorare a rete condividendo l'ambiente di lavoro e gli spazi a disposizione, pur mantenendo la propria indipendenza e funzione.
Ha vinto quindi un'offerta con la modalità del coworking, mentre la prima asta, in cui si affittava il locale per intero, era andata deserta.
"E' una modalità che può aiutare concretamente i giovani, come in questo caso, a trovare soluzioni più economiche e sostenibili - ha dichiarato il primo cittadino Marco Buselli -, ma anche per far si che un'attività possa essere opportunità per l'altra, logica in cui tutto il tessuto commerciale e produttivo della città potrebbe muoversi. L'idea mi è venuta dal momento che, in emergenza, conseguente al crollo delle mura, già si era sviluppata una condivisione di quegli spazi tra attività diversissime fra loro, con ottimi risultati. L'assessorato alle attività produttive continuerà a lavorare in questa direzione"
Nei locali in San Michele si è già insediato un negozio di giocattoli e noleggio e vendita dvd da un lato, prodotti da forno nell'altra ala.