Attualità

Il dettaglio nascosto

Sulla parete del palazzo ad angolo tra via Roma e piazza Minucci, si trova un altorilievo in terracotta che si mimetizza con le pietre dell’edificio

L'altorilievo in piazza Minucci

Sovrappensiero e distratti dalla fretta, troppo spesso, camminiamo nelle vie della città senza notare ciò che circonda. Scorci, monumenti e insegne passano in secondo piano rispetto alle architetture degli edifici conosciuti. Come se il nostro sguardo focalizzasse soltanto gli elementi ormai noti e ne oscurasse gli altri.

Un giorno, casualmente, un particolare cattura la nostra attenzione e ci accorgiamo dell’esistenza di quel dettaglio fino a quel momento ignorato. Stupiti dalla scoperta, chiediamo informazioni che possano soddisfare le nostre curiosità e segretamente tacitare quel dubbio la cui risposta negativa risolverebbe facilmente il dilemma: “è sempre stato lì?”

Ed è questo il caso dell’altorilievo che si trova sulla parete esterna del palazzo ad angolo tra piazza Minucci e via Roma. La scultura di terracotta, incastonata tra le pietre, impreziosisce e interrompe l’austerità dell’edificio. L’elemento ornamentale, simile ad altri presenti a Volterra, sembra ricordarci le antiche radici storiche della città.

Difficile, infatti, pensare che nel luogo in cui abitiamo, specialmente se non tentacolare e senza le caratteristiche di una metropoli, possa esserci sfuggito qualche particolare apparentemente sotto gli occhi di tutti. E, invece, è proprio così, nonostante lo sguardo di un cittadino somigli a quello di un amante che non perde nessun tratto del volto dell’amata. Porvi rimedio significa prendersi il tempo necessario per guardarsi intorno e soffermarsi sui dettagli. Luigi Veronelli, enologo e studioso, diceva che la vita è troppo breve per bere vini cattivi. Ecco, la vita è troppo breve anche per rinunciare ad apprezzare il posto in cui viviamo.