Attualità

Il Rotary per la ricerca sull'autismo

Dal Rotary: "Il tema ha assunto rilevanza nazionale". Un contributo per "garantire un futuro migliore a chi è affetto da questo tipo di disturbi"

"Tra le antiche mura del refettorio del seminario di San Andrea il 12 aprile, il Rotary Club di Volterra ha organizzato una conviviale di beneficenza propostoci dalla signora Silvia Venturi Ladu, moglie del Governatore del distretto Rotary 2071 Giampaolo Ladu".

"In questo periodo il tema autismo ha assunto rilevanza nazionale come è deducibile dai numerosi appelli sui mezzi di comunicazione a supporto della ricerca per lenire questo grave disturbo, che affligge migliaia di bambini con ricadute economico-sociali sulle rispettive famiglie".

"Pertanto il Rotary Club di Volterra ha deciso di devolvere il ricavato della conviviale a favore del progetto promosso dalla Fondazione Stella Maris di Calambrone (PI) , che da anni impiega nella ricerca eccellenze umane e moderne metodologie scientifiche, per garantire un futuro migliore a chi è affetto da questo tipo di disturbi, offrendo al contempo un valido aiuto alle famiglie, che vivono questo terribile dramma".

"Il buon esito della serata , oltre alla partecipazione numerosa dei soci del Rotary Club di Volterra intervenuti con i familiari, è dovuto alla fruttuosa collaborazione con l’istituto Alberghiero F. Niccolini di Volterra, che ha provveduto all’organizzazione dell’evento, mentre gli allievi hanno preparato gustose portate e servito ai tavoli con disinvolta professionalità".

"Un caloroso ringraziamento va alla professoressa Ester Balducci , dirigente scolastico dell’istituto, per la disponibilità concessaci e ai professori Marica Fratini e Sebastiano La Spina che hanno prestato la loro opera gratuitamente".