L'illuminazione pubblica finisce nel mirino di Coalizione Volterra Civica, il gruppo di opposizione in Consiglio comunale. Che, a seguito dell'interrogazione presentata da uno dei suoi componenti, Massimo Fidi, va alla carica dell'amministrazione comunale.
"Nonostante un investimento complessivo di oltre 640mila euro per la sostituzione dei corpi illuminanti e dei quadri elettrici, i disagi non si attenuano - hanno spiegato dal gruppo consiliare - tra Luglio e Ottobre si sono infatti registrati 25 guasti, con una media di un guasto ogni quattro giorni. Il problema, come confermato dagli stessi uffici comunali, non risiede nei nuovi lampioni, bensì nell’impianto di alimentazione, nella tecnologia adottata ormai obsoleta e soggetta a continui cedimenti e interruzioni".
"Per far fronte a questo problema, la manutenzione ordinaria e straordinaria è stata affidata alla società Hera Luce, che si avvale di una ditta subappaltatrice per l’esecuzione degli interventi - hanno aggiunto - il contratto di servizio prevede tempi di risposta stringenti di sopralluogo: 60 minuti per le emergenze fino a 48 ore per i guasti ordinari. Tempi di intervento: da indifferibile per le emergenze fino a 15 giorni dal sopralluogo. In caso di ritardo, sono previste penali da 5 a 50 euro per ogni ora o giorno di mancato rispetto dei termini; ma visti i tempi larghi così concepiti, mai saranno richiamati".
"Resta da capire quanto Hera e il Comune siano disposti a fare in più per minimizzare questi frequenti tempi morti - hanno concluso - cambiando i pezzi di volta in volta, ripescando dai fondi di vecchi magazzini non può essere una soluzione durevole, perché una illuminazione instabile di tale portata rischia di essere davvero pericolosa".