Mazzi di fiori, cioccolatini e peluches, il repertorio delle idee regalo di San Valentino non brilla certo per originalità. Stupire il proprio partner è davvero un’impresa ardua. Ancora più difficile se, poi, vogliamo tener sotto controllo anche il livello insulinico nel sangue.
Tra torte a forma di cuore e orsacchiotti abbracciati, infatti, la quantità di zucchero, reale e simbolica, rischia di stuccare anche il più sdolcinato tra gli amanti.
Ma a tenere a freno un inevitabile picco glicemico ci ha pensato un misterioso quanto creativo spasimante. Per la festa degli innamorati, infatti, ha fatto trovare nel giardino dell’abitazione della ragazza un mazzo di verdure.
Una composizione di pomodorini pachini, baby-carote, cavolfiore viola e foglie di radicchio trevigiano ha sostituito i più scontati e banali fiori. Originalità, però, non casuale.
Il bouquet vegetale, infatti, riflette le abitudini alimentari della giovane che, come un ritratto di Arcimboldo, ne delinea la personalità, ironizzando sulle sue peculiarità gastronomiche.
Difficile stabile se le rose fioriranno, ma, sicuramente, l’omaggio ortofrutticolo non sfiorirà mai.