Dopo due anni di lavori, il plesso dell'istituto comprensivo Jacopo da Volterra è stato finalmente inaugurato. Una scuola ad alta prestazione energetica e dunque più green, connessa a tutta velocità e in piena armonia con il contesto paesaggistico del centro storico.
La nuova vita del plesso è stata resa possibile grazie a un intervento di efficientamento del valore di 1,7 milioni di euro, che ha potuto contare sul contributo della programmazione del Fondo europeo di sviluppo regionale per un milione.
"Soddisfazione e speranza sono le due parole che questa giornata suggerisce - ha detto l’assessora regionale Alessandra Nardini, presente all'inaugurazione - soddisfazione perché l’intervento è stato reso possibile attraverso l’impegno della Regione per assicurare i fondi europei. Speranza, perché una scuola nuova significa, appunto, investire nel futuro, nelle giovani generazioni".
Le opere hanno dotato l’edificio risalente agli anni ‘60, tra le altre, di cappotto termico, isolamento termico della copertura, sostituzione di infissi motorizzati con sistemi di domotica, nuovi impianti di generazione del calore e di connessione in fibra ottica.
"Mi congratulo con il sindaco Santi per la determinazione che ha permesso di concludere i lavori entro i termini programmati, di non farsi fermare dalla pandemia e di essere riusciti a superare le complicazioni che si sono presentate con l’aumento dei costi e le difficoltà di reperimento delle materie prime - ha concluso - scuole sicure, belle, accoglienti, inclusive, innovative e rispettose dell'ambiente sono una priorità della giunta regionale".
L’intera operazione di riqualificazione è stata arricchita poi da ulteriori interventi di ristrutturazione che hanno interessato la palestra. Questi ultimi sono stati realizzati grazie a risorse proprie del Comune, del gestore dell’impianto, la Asd Basket Volterra, e al rilevante contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra.