Conosciuto da tutti come la “Curva del Baldacci”, lo slargo sulla Strada Statale 68 prende il nome da un volterrano. Nessun gesto eroico o evento bellico all’origine dell’intitolazione, ma un semplice quanto proverbiale aneddoto cittadino.
Nei primi anni del ‘900, infatti, le auto in circolazione erano ancora rare. Tra queste, però, non passava certo inosservata quella del signor Baldacci che, con guida sportiva e disinvolta, percorreva la strada verso Saline “indugiando in velocità” sulla curva che prenderà il suo nome. La ripetitività delle sue prodezze automobilistiche, infatti, lo resero popolare tra i concittadini, fino alla conquista dell’immortalità toponomastica.