Attualità

La misericordia degli studenti

Nella suggestiva Aula Magna del Liceo Artistico di Volterra si terrà la cerimonia di consegna del premio “Raffaello Consortini”, giunto alla settima edizione

Una delle sculture di Consortini

Sabato 22 Ottobre, alle ore 11, nella suggestiva Aula Magna del Liceo Artistico di Volterra, si terrà la cerimonia di consegna del premio “Raffaello Consortini”, giunto alla settima edizione, promosso dal Comitato “Museo Consortini” e sostenuto dall’I.I.S. “G. Carducci”, dalla Parrocchia di S. Giusto, dal Lions Club e dal Panathon International, Club di Volterra. 

Molte le autorità invitate alla cerimonia che come ogni anno avrà al centro l’impegno e la creatività degli studenti che si sono cimentati sul tema “La misericordia” in occasione dell’anno in cui si celebra il Giubileo che mette al centro questo valore. Questo tema poteva essere affrontato riflettendo anche su come oggi si interpreta l’argomento della luce e sul significato laico di questo termine, lasciandosi ispirare da questo tema che ha una grande attualità sia in ambito religioso sia in una visione laica della vita.

La creatività degli studenti non potrà non rendere viva la testimonianza di alto valore
artistico e di originalità creativa che ha lasciato Raffaello Consortini (1908 – 2000), scultore della nostra città, un artista autentico che ha coniugato profondamente vita e arte, legame inscindibile che emerge dalle sue opere. 

Il premio a lui dedicato, ideato dalla parrocchia di San Giusto della diocesi di Volterra, erede testamentaria del patrimonio artistico dello scultore volterrano, è nato nel 2010 con il patrocinio del Lions club della nostra città, ed ha lo scopo di ricordare questo artista e le sue opere e di rafforzare il legame tra museo, scuola e arte come esperienza fondamentale del processo educativo. 

Esso, inoltre, vuol contribuire a rendere i ragazzi consapevoli della storia del territorio, del suo sviluppo culturale ed artistico rendendoli attenti e sensibili alle problematiche relative alla conservazione e alla tutela dei beni culturali. 

Mira in particolare a incentivare la creatività e il coinvolgimento degli studenti delle Scuole Superiori di indirizzo Artistico e delle Accademie della Toscana. Il premio si affianca anche alla volontà di mostrare al pubblico parte delle opere dell'artista raccolte nel "Museo Consortini" che ha sede di fronte alla chiesa di San Giusto in Volterra nella casa-laboratorio del maestro.