Attualità

L'alabastro alla conquista del mondo

La cooperativa Artieri tra i protagonisti del progetto Toscana ovunque bella realizzato dalla Regione Toscana per la promozione del territorio

Toscana ovunque bella è un progetto che ha l'ambizione di raccontare la nostra Regione in modo nuovo, promuovendo ogni giorno dell'anno uno dei nostri 279 Comuni. Il progetto punta a dare risalto alle innumerevoli curiosità, alle storie irripetibili e inedite disseminate in tutta la Toscana.

Nel progetto è stata inserita anche la cooperativa Artieri Alabastro di Volterra, che si aggiunge quindi a quelle realtà manifatturiere tipiche della Regione protagoniste di una serie di iniziative che hanno l'obiettivo di valorizzare e far conoscere al mondo i borghi e le città toscane non toccate dai principali circuiti turistici, ma rappresentanti  di un turismo nuovo che non si accontenta di “vedere”, ma vuole vivere in modo più intenso un luogo e le storie che può raccontare.

La neo-presidente della Cooperativa Artieri Alabastro Silvia Provvedi, accompagnata da Barbara Carli coordinatrice Artigianato Artistico della Cna di Pisa ha partecipato a Milano alla conferenza stampa di presentazione del progetto che si è svolta nella sede dell'Associazione stampa estera.
A proporre la Cooperativa Artieri Alabastro e inserirla a pieno titolo fra le nuove proposte del progetto Toscana Ovunque bella, è stata la Cna, "Dimostrando  -spiega Carli- quanto di più autentico si può proporre per intercettare un modo emergente e diverso dal passato di fare turismo". 

L’alabastro è una storia che racconta bene un territori ricco di fascino come Volterra e le nuove proposte si basano su corsi tenuti dai maestri artigiani per insegnare arte delle sculture ai turisti. "È questo -aggiunge Carli- uno dei maggiori filoni di interesse per nuove forme di turismo più legata alla qualità e all’esperienza, al vivere in modo autentico un territorio superando il mordi e fuggi. Che è anche la filosofia che guida il brand Terre di Pisa lanciato dalla Camera di Commercio.”