Politica

Licenziamenti Locatelli, la Regione auspica ritiro

Ecco cosa è emerso dall'incontro fra il consigliere per il lavoro Simoncini, il sindaco Buselli e le organizzazioni sindacali

Stabilimento Locatelli

Ritiro dei licenziamenti e reintegro dei lavoratori. Questo, in sintesi, ciò che dalla Regione è stato ribadito con forza durante l'incontro che si è svolto oggi, lunedì 18 aprile, tra il consigliere per il lavoro Gianfranco Simoncini, Paolo Tedeschi per la presidenza della Regione, il sindaco di Volterra Marco Buselli e le organizzazioni sindacali sul caso dell'azienda Locatelli di Saline di Volterra.

Durante il vertice i rappresentanti sindacali hanno riferito sui risultati della prima riunione che si è tenuta nei giorni scorsi alla direzione territoriale del Lavoro, così come previsto dalla procedura obbligatoria per i licenziamenti individuali.

"E' stato un incontro costruttivo - ha dichiarato il sindaco Marco Buselli presente a Firenze insieme all’assessore alle attività produttive Gianni Baruffa - in cui abbiamo sottolineato i concetti più volte espressi, rendendoci disponibili a riprendere il dialogo se l'azienda trovasse soluzioni praticabili e condivise, alternative ai licenziamenti effettuati".

"Nel corso dell'incontro di oggi - scrivono dalla Regione - si è sottolineato, in particolare, il fatto che lo sforzo che la Regione sta portando avanti a sostegno del risanamento e del rilancio dell'attività dell'azienda, si giustifica soltanto con il rispetto, da parte dell'azienda stessa, delle corrette relazioni sindacali e del mantenimento dei livelli occupazionali. Per questo motivo la Regione auspica con forza che il percorso iniziato presso la direzione del Lavoro si concluda con il ritiro dei licenziamenti e il reintegro dei lavoratori".

Resta aperto il tavolo sindacale, mentre prosegue l'attività del gruppo di lavoro coordinato dalla presidenza della Regione per seguire i vari aspetti legati al rilancio dell'attività produttiva. Il consigliere Simoncini ha quindi ricordato che l'Unità di crisi regionale resta a disposizione ed è pronta a riconovocare il tavolo in caso di necessità