Spettacoli

Migliorini in scena ad Avignone con "L'incantatore"

Il fondatore e direttore artistico del Festival internazionale del teatro romano di Volterra tra gli artisti invitati alla settimana italiana

La locandina dello spettacolo

Simon Domenico Migliorini porta in Francia "L'incantatore". Il fondatore e direttore artistico del Festival internazionale del teatro romano di Volterra è infatti tra gli artisti italiani invitati alla nona edizione della Semaine Italienne - Bella Italia ad Avignone dove domenica 12 Ottobre, nel rinomato Théâtre du Chien qui Fume, andrà in scena con lo spettacolo scritto per lui dalla drammaturga e musicologa Natalia Di Bartolo e del quale lui ha curato interpretazione e regia.

Ne ha composto le musiche il noto compositore francese Éric Breton che, al pianoforte, accompagnerà Migliorini e il soprano franco-spagnolo Lydia Mayo che ne condividerà la scena nella parte cantata della strega Zoe personaggio femminile emblematico fin dal nome (in greco significa vita). Migliorini inoltre ha voluto rafforzare la presenza volterrana inserendo al suo fianco la ballerina Eleonora Ferrari, con il compito di arricchire la messa in scena.

Ambientato in un futuro immaginario trae linfa dalle contraddizioni del presente: mette in luce ingiustizie, oppressioni e discriminazioni, trasformandole in esperienza scenica. "L’Incantatore - spiega Natalia Di Bartolo- nasce da una necessità profonda: dare voce al teatro in quanto organismo vivo, Scrivere per Simon Domenico Migliorini ha significato affidare questa voce a un interprete che sapesse incarnarla e farla risuonare magistralmente".

“Porterò Volterra e il Festival Internazionale ad Avignone - commenta Migliorini - due città che hanno come comun denominatore il teatro: il teatro che si accoglie ma soprattutto quello che si fa. Questa partecipazione mi rende orgoglioso non solo, naturalmente, come artista ma anche perché conferma come il Festival Internazionale del Teatro Romano Volterra svolga e possa sempre più svolgere anche un ruolo di ambasciatore culturale della città nel mondo e di confronto, in ambito più generale, della cultura italiana contemporanea, dentro e fuori i confini nazionali".