Attualità

Maxi sconto Tari per le nuove botteghe artigiane

Per incentivare l'apertura di nuovi laboratori, l'amministrazione comunale ha portato al 70 per cento la riduzione della tassa sui rifiuti

Un ulteriore abbattimento del 20 per cento sulla Tari, oltre a quello già previsto del 50 per cento, per chi apre una nuova attività artigianale o produttiva, che non sia somministrazione di alimenti e bevande, e per chi voglia fare il cambio di destinazione d'uso di un locale e adibirlo a laboratorio o attività artigianale. E’ quanto deciso dall’amministrazione comunale, che ha varato una nuova misura che guarda ai giovani e rendere più agevole l'apertura di un'attività. 

"Troppo spesso - ha commentato il Sindaco Marco Buselli - l'artigianato è stato ingiustamente considerato solo manualità, dimenticando il cuore e la testa, che sono ingredienti indispensabili". 

"E’ anche per questo, oltre che per la burocrazia eccessiva, se i giovani si sono allontanati dal mondo dell'artigianato - ha aggiunto Gianni Baruffa, assessore alle attività produttive -. Come pure l'idea che si tratti per forza di qualcosa di vecchio, mentre tradizione e innovazione possono e devono camminare assieme". 

Tra le agevolazioni varate c'è anche quella per l'Azienda pubblica servizi alla persona "Santa Chiara", che vede passare la Tari da 16mila euro all'anno a circa 4mila. "Il Santa Chiara - ha detto in proposito il primo cittadino - sta impostando un lavoro importante soprattutto in prospettiva, uscendo dalle criticità croniche che la affliggono da anni. Il Comune è al fianco di questa importante azienda pubblica della città e del territorio".