Attualità

Cento studenti "ciceroni" del Fai per due giorni

Per un weekend i ragazzi del liceo artistico Carducci hanno tenuto aperto al pubblico l'istituto mostrandone la storia, l'architettura, le opere

Circa cento studenti come "ciceroni" della scuola per due giorni, durante il weekend del Fai per la promozione dei beni artistici.

E' ciò che hanno fatto i liceali dell'istituto Carducci gli scorsi sabato e domenica, quando la scuola è rimasta aperta al pubblico come uno degli oltre novecento siti sparsi in tutta Italia che la sezione Fai di Pisa ha scelto per l'iniziativa.

Così, nel pomeriggio del 19 e per l’intero 20 marzo, la sede del liceo artistico volterrano ha accolto nei suoi spazi circa 300 persone di ogni età fra cui il sindaco Buselli e l’assessore Dei, ma anche artisti locali un tempo studenti dell'istituto.

L’iniziativa ha visto il coinvolgimento di più di 100 studenti del triennio dei vari indirizzi e di alcuni alunni della classe seconda del liceo artistico. Altri studenti hanno dato il loro contributo per la realizzazione e la messa in essere di eventi “collaterali”, quali il Reading del Montag, la Cheese Cake di Catone, le rappresentazioni “Il viaggio” e “Il giardino dei ricordi”. Tutte le performance sono state seguite da un nutrito pubblico che ha affollato l'aula magna impreziosita da diverse opere d’arte.

Hanno arricchito la visita numerose mostre in esposizione, a sottolineare il “presente” della scuola, la sua vivacità e la sua apertura al territorio circostante, mostre illustrate dagli alunni del liceo e dai docenti.

I visitatori sono stati accolti dai ragazzi già nel giardino d’ingresso per poi essere condotti e accompagnati attraverso gli spazi più significativi della sede, ascoltando la storia dell’istituto, le notizie sulla sua architettura, sul suo arredamento, sulle opere d’arte ospitate, sulle modalità e le strumentazioni utilizzate all’interno dei laboratori.

E’ il secondo anno che l’esperienza degli “apprendisti ciceroni Fai” si ripete, grazie alla collaborazione delle varie componenti del liceo, coordinate dalla professoressa Scali, e la delegazione Fai di Pisa, nelle persone della professoressa Pardi e della capo delegazione Tomassi.

"L’augurio che facciamo a loro - dicono dalla scuola - è quello di continuare a portare avanti il loro lavoro nel Fai con l’ entusiasmo contagioso che hanno dimostrato e quello che facciamo a noi dell’istituto è che il “lavoro di squadra” che abbiamo sperimentato, dando buoni frutti, ci dia fiducia e slancio per affrontare nuove sfide e nuove esperienze".