Attualità

Mostre d'arte contro la sosta selvaggia

Il sindaco di Volterra Buselli:"Anzichè apporre delle colonnine andremo sperimentalmente ad individuare un'area di rispetto"

L’arte come strumento di contrasto alla sosta selvaggia. E’ quanto sta sperimentando la città di Volterra in piazza San Michele dove è attualmente in corso la mostra “SPAZIO-TEMPO – Quattro dimensioni della materia”, il cui progetto espositivo prevede allestimenti sia in interni che in spazi urbani tra cui l’area antistante la chiesa di San Michele lungo la Via Guarnacci. 

«Questa temporanea che sta per concludersi – spiega il sindaco Marco Buselli - , mi ha convinto che si potrebbe, con il susseguirsi di "microtemporanee" non impattanti e con opere della grandezza degli attuali vasi che delimitano l'area, contrastare la sosta selvaggia attraverso l'arte.

Anzichè apporre delle colonnine con le catene o arredo urbano che andrebbe ad alterare le caratteristiche di una delle piazze più belle della città (sulla stessa Piazza, dove c'era il Foro romano, insistono oggi Torre Toscano, Palazzo Maffei, la Chiesa di San Michele e l'ex Oratorio, nonchè l'ex Collegio degli Scolopi, oggi Istituto Niccolini) andremo sperimentalmente ad individuare un'area di rispetto che permetta allo stesso tempo di accedere agevolmente alla Chiesa e permettere l'allestimento di temporanee di breve periodo, in cui gli artisti potranno cimentarsi, nel rispetto del contesto e della logistica dell'area». 

Anche per questo la Giunta ha recentemente approvato una delibera di indirizzo affinché gli uffici preposti valutino e individuino i criteri per la realizzazione di mostre temporanee in Piazza San Michele".