Politica

"Nessun errore nel ricalcolo delle indennità"

Lo assicura il sindaco Marco Buselli, replicando ai dubbi avanzati da Giacomo Santi, consigliere comunale di "Volterra futura"

Marco Buselli, sindaco di Volterra

A seguito delle perplessità sollevate da "Volterra futura", che ha presentato un'interrogazione sulle nuove indennità per sindaco e assessori - ricalcolate al ribasso una volta scoperto l'errore -, Marco Buselli ha anticipato alcune precisazioni, fermo restando che l'amministrazione è comunque chiamata a rispondere anche in sede di consiglio comunale.

Questa la spiegazione di Buselli: "Una volta individuata la mancata applicazione della riduzione del 10% per le indennità, l'ufficio preposto ha ripercorso a ritroso le modalità di calcolo così come stabilite dal DM 119/2000. L'articolo 2 del citato decreto elenca i casi in cui le indennità 'sono' maggiorate. Quando il legislatore intende dare una mera facoltà utilizza il verbo 'potere' che come tale sottintende una facoltà; cosa che non ha fatto nel caso di specie. L'ufficio quindi, trovandosi nella necessita di ridefinire correttamente l'importo delle indennità, una volta verificata la mancata applicazione dell'incremento del 5% legato a fluttuazioni stagionali della popolazione (evidenti dai dati delle presenze turistiche nel nostro Comune che mostrano picchi ben superiori al 30% indicato dal decreto) e non rilevando al contempo alcuna espressa rinuncia da parte degli amministratori, ha di fatto sanato un errore, insieme alla decurtazione del 10% imposto dalla finanziaria 2006, e dato attuazione al dettato normativo".