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Operatori museali, accordo raggiunto

Riconfermati tutti i lavoratori con lo stesso monte orario e uno stipendio maggiore: esultano il gruppo di Fare Volterra e il Partito Democratico

Volterra vista dall'alto

Storia a lieto fine per i lavoratori museali del circuito volterrano: l'Opera laboratori fiorentini, la nuova azienda subentrata a seguito della gara d'appalto indetta dal Comune, ha infatti raggiunto un accordo con i sindacati Cgil, Cisl e Cub.

Da parte dell'azienda, infatti, è stata garantita la piena assunzione di tutti gli operatori attualmente in servizio, con lo stesso monte orario e un miglioramento salariale, dovuto all'applicazione del Contratto collettivo nazionale del commercio.

"Un ottimo risultato, dovuto a un’efficace contrattazione - hanno esultato dal gruppo consiliare di Fare Volterra - il nostro gruppo ha dimostrato l’interesse e l’impegno per trovare una soluzione a una vicenda così importante. Le nostre idee sono sempre state chiare e le abbiamo espresse sia nelle sedi istituzionali che in città: tutela dell’occupazione, mantenimento dei servizi erogati e miglioramento delle condizioni salariali e lavorative".

Soddisfazione anche da parte del Partito Democratico di Volterra. "I lavoratori saranno riassunti tutti e non verrà intaccato né il monte ore, né il salario, che verrà addirittura migliorato - hanno scritto in una nota - ci teniamo a ringraziare l’amministrazione per come è stata gestita la situazione, cercando sempre di mantenere la bussola dritta sulle necessità dei lavoratori e invogliando le parti in causa a trovare una soluzione".

"Il lavoro è un tema che non deve essere sottovalutato, le criticità che ci si presentano sono molte e, guardando al futuro, dobbiamo cercare di tutelare ciò che già abbiamo con l’obiettivo di un ampliamento delle possibilità nei prossimi 10 anni - hanno concluso - la sfida che dobbiamo vincere sarà basata sulla tutela dei posti di lavoro per garantire ai nostri figli una città che può realizzare le ambizioni della popolazione del domani".