Ancora una volta, la capogruppo della Lega in Consiglio regionale, Elena Meini, si schiera senza indugi per l'ospedale di Volterra. Stavolta, la presa di posizione è seguita all'ipotesi di una "riconversione" dei piccoli ospedali della Toscana.
"Siamo da sempre fermamente convinti che la sanità territoriale debba essere preservata e valorizzata, non ridimensionata - ha detto - in tale ottica, siamo, dunque, fermamente contrari a ogni ipotesi di depotenziamento, se non addirittura chiusura dell’ospedale di Volterra".
"Come al solito - ha proseguito - il presidente Giani predica bene, ma poi razzola male, considerando che recentemente aveva affermato come i piccoli ospedali non sarebbero stati toccati. Invece, circolano insistentemente voci che vorrebbero delle non meglio definite riconversioni di alcune strutture sanitarie, come, appunto, quella volterrana".
"Dopo lo sconsiderato aumento delle tasse per coprire l’enorme buco sanitario, questo potenziale taglio di alcuni ospedali andrebbe a penalizzare ulteriormente i cittadini - ha concluso - pertanto redigeremo un’interrogazione per fare piena chiarezza su una tematica molto delicata, che riguarda il futuro dell’assistenza sanitaria di chi risiede nell’area di Volterra".