Politica

Ospedale, mozione di Upv sui posti letto

La lista civica chiede un impegno dell'amministrazione per scongiurare la riduzione dei posti letto e per l'attivazione della terapia intensiva

Nel prossimo consiglio comunale sarà discussa una mozione, presentata dalla lista civica Uniti per Volterra, inerente alle preoccupazioni sull'eventuale declassamento dell'ospedale di Volterra a seguito di una ipotetica riduzione dei posti letto, stando a quanto sarebbe contenuto in recenti accordi siglati fra Comune e Azienda Usl Toscana nord ovest.

Upv ricorda che, negli ultimi anni, il Santa Maria Maddalena ha subito un progressivo depotenziamento "registrando la perdita di numerose Unità Operative, specialistiche, primariati, numero di dottori e infine posti letto", e che "per la legge italiana dovrebbero esserci 3.3 posti letto ogni mille abitanti, e nel caso dei circa 20 mila abitanti dell'Alta Val di Cecina, il nostro nosocomio dovrebbe quindi avere più di 60 posti letto, mentre oggi ne conta 54".

La mozione era volta ad impegnare l'amministrazione "ad esprimersi nelle sedi opportune per ribadire l'impossibilità, per i prossimi anni, a scendere sotto i 54 posti letto per acuti per l'ospedale di Volterra, impegnandosi altresì per l'ottenimento di 2/3 posti letto di terapia intensiva", quest'ultima ritenuta da Upv "struttura indispensabile per tutte le altre unità operative incluse le riabilitazioni, nonché vera struttura salvavita nei casi di territori dislocati come il nostro".