Attualità

Ospedale, "No alle cure intermedie"

Presa di posizione della associazione "Difendiamo l'ospedale":"E' sbagliato togliere posti letto per acuti, preziosissimi e rari"

"Siamo rimasti molto preoccupati dalla volontà, ribadita dall'Azienda ASL Nord Ovest, di proseguire nell'intento di dotare l'Ospedale di Volterra di alcuni posti letto di cure intermedie."

Lo dice l'associazione "Difendiamo l'ospedale di Volterra":"Questo perchè queste cure non solo ci sembrano parzialmente in "concorrenza" con altre strutture locali, ma sopratutto perchè si andrebbe a togliere dei posti letto per acuti, preziosissimi nonchè rari ormai nel nostro povero ospedale, per trasformarli in posti letto a gestione dei medici di base, in un reparto più simile ad una Rsa che ad un Ospedale". 

"Potremmo dire che quei posti letto non sarebbero più definibili ospedalieri. Pertanto, se la soluzione ASL dovesse andare nella direzione di togliere all'ospedale per creare posti di cure intermedie chiediamo in primis ai medici di base di opporsi a questo progetto e di rendersi non disponibili a seguirlo. Non sarebbe accettabile infatti dai cittadini volterrani che il togliere dei posti letto sia stato avvallato da chi quotidianamente si prende cura della nostra salute.

Chiediamo così anche al Sindaco di Volterra, l'unico a firmare l'accordo ASL dove si citano esplicitamente i posti di cure intermedie, di opporsi a questo disegno con fermezza e chiarezza, per trasparenza.Infine chiediamo alla ASL di ripensarci, e di guardare diversamente, con occhi nuovi l'ospedale di Volterra.

La crisi del coronavirus ci ha dimostrato quanto siamo fragili e quanto siano insufficienti le nostre strutture sanitarie in caso di pericoli.Invitiamo la Regione Toscana, l'Asl Nord Ovest e la Società della Salute Valdera Valdicecina a guardare diversamente l'Ospedale di Volterra, che oltre ad essere un diritto dei cittadini è anche una importante opportunità per un territorio molto vasto della Toscana."