Attualità

"Ospedale sotto i cinquanta posti letto"

Ancora critiche dall'associazione Sos Volterra: "Fermare subito questo folle piano. Documento firmato da sindaco, Società della salute e Asl"

L'associazione Sos Volterra è intervenuta, in modo critico nei confronti della maggioranza.

"Giovedì 30 abbiamo parlato ad una sala Melani gremita. Partiamo dalla pagina 128 del nuovo piano sanitario regionale che così recita “La ridefinizione delle funzioni strategiche di piccole dimensioni deve prevedere il rinforzo del ruolo della degenza di Medicina generale per acuti e, come già anticipato, la riconversione di posti letto specialità chirurgiche in posti letto di cure intermedie, configurati a prevalente assistenza infermieristica come per l’ospedale di comunità, con presa in carico del medico di medicina generale. In tal modo si viene a ridefinire anche il ruolo dei piccoli ospedali come strutture modulari che svolgono funzione di incontro/integrazione tra territorio e ospedale”. 

Da Sos Volterra hanno spiegato che è stato analizzato il documento "che parla della riorganizzazione del nostro presidio ospedaliero. Purtroppo il primo documento che il sindaco ha firmato sull'Ospedale di Volterra, prevede il taglio di otto posti letto ospedalieri, riconvertiti, o rimodulati, in cure intermedie, che non sono "Ospedale" ma "Territorio". Il documento è stato firmato da Sindaco, Società della Salute e ASL. Il "piatto forte", oltre ad aspetti a questo punto secondari, come la telemedicina o la chiusura del cerchio sull'automedica di notte, è proprio la "rimodulazione di posti letto per acuti"  in cure intermedie (col coinvolgimento dei medici di famiglia)". 

"L'Ospedale - hanno aggiunto da Sos Volterra - va quindi per la prima volta sotto l'asticella dei cinquanta posti letto, con un declassamento che è già evidente e chiaro nelle Linee Guida 2019 sull'emergenza intraospedaliera, che parla di tre classi di Ospedali. Quelli sopra i 500 posti letto, quelli fra 500 e 50 (noi ne abbiamo 54),e quelli sotto i cinquanta posti letto, stabilendo per ciascuna di queste classificazioni, condizioni diverse di operatività. Serve subito fermare questo folle piano, che porterebbe l'Ospedale di Volterra a 46 posti letto, mortificando chirurgia e ortopedia. È assurdo che tutto si sia svolto in un silenzio perfetto, e che abbiamo dovuto cercare, studiare, fare verifiche, senza che ci sia stato un minimo accenno di reale partecipazione su ciò che si stava decidendo. Abbiamo raccontato tutto alla popolazione, svelando anche i retroscena di questa operazione. Quel che è successo rappresenta una vera e propria vergogna. La certezza è una. Noi non molleremo un millimetro, finché questa porcheria non sarà cancellata".