Attualità

"A Volterra si faccia terapia del dolore"

Il gruppo Per Volterra: "Bene i posti letto di sub intensiva ma adesso facciamo altri passi avanti, anche magari utilizzando le risorse del Pnrr"

Il gruppo consiliare Per Volterra è intervenuto per parlare di sanità, anche alla luce dell'attivazione recente dei posti letto di sub intensiva nell'ospedale della città etrusca.

Per Volterra ha definito quest'ultimo sviluppo "un passo in avanti presso il nostro ospedale. Noi come sempre siamo pragmatici e, oltre a verificare nella pratica le effettive modalità con le quale sono stati attivati questi posti letto, le risorse che ci saranno indirizzate e l’effettivo utilizzo da parte del personale sanitario e medico, diciamo che possiamo farne tanti altri, proprio partendo da quest’attivazione".

"Un passo avanti importante potrebbe essere quello di far diventare Volterra un riferimento di zona (e non solo) sulla terapia del dolore. Sfruttando la presenza h24 degli anestesisti sarebbe possibile creare e implementare un ambulatorio sulla terapia del dolore, richiesto purtroppo da un numero di utenti sempre maggiore. Questo, che senza dubbio sarebbe un servizio essenziale per la comunità dell’Alta Valdicecina, potrebbe diventare un servizio importante anche per il territorio della Valdera e della Bassa Valdicecina. Il nostro ospedale, seppur in un momento di ristrutturazione, potrebbe offrire questo tipo di servizio in un ambiente confortevole".

"Per questo chiediamo alla Asl di poter pensare ed eventualmente istituire questo servizio usando le forze in campo già messe a disposizione, considerando, a lungo termine e magari grazie ai finanziamenti del Pnrr, di poter recuperare qualche immobile facente parte dell’area ospedaliera, oggi non utilizzato".