"L'ultima crociata di Moschi è lanciata contro 'le carrozzine' (così come amiamo chiamarle noi volterrani). Nella sua furia - questo quanto comunicato da "Per Volterra" -, evidentemente, non sa più a cosa aggrapparsi. Era qualche anno che le 'carrozzine' non venivano a Volterra e siamo felici che, nonostante qualche disagio, i giochi abbiano fatto per quindici giorni la gioia dei nostri bimbi e dei ragazzini di Volterra. Forse il prode Moschi e i suoi dimenticano, nella furia di attaccare l'assessore Baruffa (colpevole di esser riuscito a dare un'area dignitosa ai camper dal dopoguerra ad ora, con tanto di riconoscimento attraverso l'avvenuta consegna della bandiera gialla e gli introiti in aumento), che le 'carrozzine' sono sempre state lì, 'dai secoli dei secoli', anche quando Moschi stesso aveva la delega ai parcheggi".
"Come quando c'era lui (in otto anni e mezzo di Amministrazione) - conclude la nota della maggioranza -, capitava che qualcuno arrivasse a parcheggiare, in momenti critici, di fronte alla Porta di Docciola. Può stracciarsi le vesti a qualche mese dalle elezioni, ma ormai è sempre meno credibile...".