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Pediatra in ospedale sabato e festivi

Incontro in Comune tra sindaco, mamme e il direttore del presidio ospedaliero. Buselli: "Coprire la reperibilità pediatrica nei notturni"

L'ampliamento al sabato ed ai festivi della presenza pediatrica in ospedale sarà a regime già a partire dai prossimi giorni." E' un risultato importante delle mamme e del territorio" commenta il sindaco di Volterra Marco Buselli dopo l’incontro di venerdì mattina in Comune con le mamme ed il direttore dei presidi ospedalieri di Volterra e Pontedera Renato Colombai.

"Il direttore -aggiunge il sindaco- si è anche impegnato a garantire un accesso diretto alla struttura, laddove possibile, come richiesto pure dal sindaco di Montecatini. Sia da parte delle mamme che dall'amministrazione comunale è emerso invece che la modalità del teleconsulto, se da un lato può essere utile per trasmettere esami strumentali o diagnostici, non potrà essere certo sostitutiva di una visita. E' stata ribadita anche la necessità di coprire la reperibilità pediatrica nei notturni, pur se avremo copertura in ospedale attraverso la guardia attiva anestesiologica".

"L'impatto economico - finanziario dei soli notturni in reperibilità diventa minimo --aggiunge Buselli- per cui ci attendiamo una risposta positiva da parte della Asl, riguardo alla ventilata ipotesi che il costo della stessa venga sostenuto ogni anno dai Comuni. Rimane in parte irrisolto anche il nodo del terzo pediatra, al fine di garantire compiutamente il sistema della libera scelta. A questo punto attendiamo una risposta definitiva sulla reperibilità e sul modello che si pensa di costruire per rispondere a tutte le necessità, anche all'interno del pronto soccorso, dei piccoli pazienti del nostro territorio. Ogni mese faremo il punto con il responsabile dei presidi ospedalieri, assieme alle mamme. Intanto la commissione sanità inizierà ad essere presente sui territori. Dopo i primi due incontri a Volterra, il prossimo si terrà a Montecatini Val di Cecina. In quell'occasione – conclude il primo cittadino di Volterra - la Commissione ascolterà proprio il gruppo delle mamme sulla questione pediatrica".