Lavoro

Salina Locatelli, ancora tensioni coi lavoratori

I tre licenziamenti sarebbero scongiurati. Parrella di Cgil: “Ma dopo lo sciopero alcuni dipendenti sono stati messi in ferie forzate. Perché?”

La Salina Locatelli

Nell'incontro che si tiene giovedì 21 aprile alla Direzione territoriale del lavoro di Pisa i tre lavoratori licenziati, due donne e un uomo, dovrebbero sancire il loro ritorno alla Locatelli

La vertenza sembra chiusa in modo positivo ma Vincenzo Parrella, segretario Flai Cgil, ha ancora dei dubbi sul futuro dell'azienda che produce sale e pastiglie: “Il primo incontro del 14 aprile ha spianato la strada – ha detto il sindacalista - e i licenziamenti sembrano ritirati ma ci sono altre cose che non vanno. Per esempio dopo lo sciopero di qualche giorno fa Locatelli ha bloccato una linea di produzione e ha messo dei lavoratori in ferie forzate. L'azienda non ha comunicato niente alle Rsu, è stato un comportamento unilaterale. Abbiamo bisogno di relazioni sindacali corrette”.

Per Parrella si tratta di capire cosa succederà a lungo termine nello stabilimento di Saline dove lavorano 44 persone: “Qual è il piano industriale di Locatelli? - si è chiesto – Dobbiamo avere risposte precise. Locatelli è un commerciante di sale, il primo in Italia. Ci deve però spiegare questi comportamenti, mettere in ferie forzate dei lavoratori che messaggio è? Nei prossimi incontri proveremo a farcelo spiegare”.