Attualità

Salina Locatelli per un sale a marchio Slow Food

Accordo tra l'azienda di Saline e il presidio pisano di Slow Food per inserire anche il sale volterrano nella rete di eccellenza gastronomica pisana

Il sale dà sapore allo slow food. Per promuovere le eccellenze del territorio e valorizzare la gastronomia della Provincia e delle Colline pisane, l'azienda Locatelli di Saline di Volterra e la Condotta Slow Food Pisa e Colline pisane hanno stretto un accordo che vedrà il sale purissimo della fazione volterrana protagonista di abbinamenti anche inediti.

"Siamo molto felici di questa collaborazione - ha detto Marco Locatelli, titolare dell’azienda - un passo importante che non fa bene soltanto alla nostra azienda ma all’intero territorio. Da anni abbiamo intrapreso percorsi in cui il sale crea un connubio con altri prodotti: ne sono un esempio i sali aromatizzati al tartufo, ai funghi porcini e al rosmarino fino al matrimonio fra sale e birra, cioccolato e sale, biscotti e sale. Ci auguriamo che questo incontro possa essere proficuo e possa portare anche a nuove collaborazioni".

Abbinamenti di gusti e percorsi gastronomici e culturali per valorizzare i prodotti della terra e i luoghi in cui vengono estratti e prodotti. "Teniamo moltissimo a quelli che amiamo chiamare circuiti virtuosi - ha detto Giuseppe Fusco, presidente della condotta Slow Food Pisa e Colline pisane - si tratta di incontri, scambi e collaborazioni tra le realtà del territorio con l’obiettivo di realizzare una rete delle eccellenze, in cui ognuna valorizza se stessa e le altre".

Tra le prime idee c’è quella di organizzare un evento, proprio nel cuore della produzione. Un primo passo per intraprendere un percorso che possa portare il sale di Volterra a diventare presidio Slow Food, un’etichetta che racchiude le tecniche di produzione e che, allo stesso tempo, valorizza il paesaggio e il territorio.