Attualità

Sanità, chiesto rafforzamento cure intermedie

Il sindacato dei pensionati chiede specialisti per rispondere ai bisogni della popolazione anziana e l'assunzione di personale sanitario

Prevedere sul territorio, una equipe di specialisti (geriatra, cardiologo, psicologo) per rispondere ai bisogni crescenti di una popolazione fragile e anziana, impegno dei sindaci sull'area con progetti e proposte per utilizzare le cospicue risorse che arriveranno dalla Regione, rafforzamento delle cure intermedie, attraverso l’assunzione di medici e paramedici. 

E' quanto chiede il sindacato Spi Cgil facendo un bilancio di quanto fatto per l'emergenza Covid e giudicando positivamente il lavoro svolto dalla Società della Salute.

"Ma - aggiunge il sindacato dei pensionati - È necessario il rafforzamento della medicina specialistica tra ospedale e territorio, predisporre un progetto di telemedicina, come grande elemento qualificante, che avvicini i territori a livello nazionale, europeo e mondiale e, in questa ottica, va ripensato il ruolo dei medici di famiglia, anche per garantire le realtà territoriali più disagiate con una adeguata presenza che preveda opportune forme di incentivazione, oltre che tramite una riqualificazione sotto il profilo professionale che ne incrementi la qualità."