Politica

Sanità, chiesti interventi su quella di territorio

L'intervento del consigliere comunale Marzio Innocenti, eletto in quota Lega nella lista Uniti per Volterra:"Una sanità per il territorio"

"Stanno venendo a conoscenza della opinione pubblica i disservizi che toccano direttamente i cittadini quando si rivolgono alla Asl per le necessità quasi quotidiane: tanti non sono mai stati ricoverati in ospedale e sperano di proseguire così. Vorrebbero però sicuramente avere un ospedale all’altezza di curare in loco la maggior parte delle loro eventuali malattie e di non dover essere portati altrove per eventuali e possibili evenienze che dovessero insorgere". 

Lo dice il consigliere comunale di Uniti per Volterra, in quota Lega, Marzio Innocenti, portando all'attenzione di tutti la posizione del suo partito:"Tutta la popolazione si rivolge più e più volte ogni anno alla Asl per i normali controlli ambulatoriali delle patologie croniche, per le nuove diagnosi strumentali e cliniche, per le piccole necessità che non abbisognano di ricovero e cosa trovano? Gli sportelli che filtrano le richieste e prendono gli appuntamenti, che consentono di effettuare anche un semplice prelievo per urine o, a caso, una glicemia, sono sottodimensionati, non riescono a rispondere quotidianamente agli utenti, danno attese di mesi per visite specialistiche, invogliano i cittadini a rivolgersi ai privati"

"Oltre ai già denunciati disservizi del Cup di Pomarance, ne vengono segnalati di ulteriori sul distretto di Ponteginori e su Saline, dove attualmente alcune funzioni sono svolte dalla farmacia privata che giustamente qualche ristoro economico chiederà e che però non potendo riscuotere i ticket obbliga i cittadini ad arrangiarsi diversamente. Complicazioni pure per il ritiro dei referti.

Viene segnalata anche la mancanza di un dentista nelle proiezioni di Pomarance e Ponteginori, dove storicamente veniva svolta attività odontoiatrica da decenni, con tanto di attrezzatura funzionante, e in grado di intervenire sui problemi spesso dolorosi ma risolvibili delle fasce di popolazione più debole e non solo".

"Nessuno si accontenta del poco ma quando si riesce ad incrinare un muro possiamo provare ad abbatterlo con migliori probabilità di successo: qui le opposizioni sono sicuramente unite e chiedono quello sforzo ulteriore in termini di cure intensive e di rianimazione per fare del nostro un grande ospedale, non semplicemente un ospedale grande", conclude la Lega.