Sei milioni di euro per l'ospedale di Volterra. E' questo il finanziamento regionale messo sul piatto per il rilancio della struttura.
Stamani i dirigenti hanno spiegato che cosa accadrà nel dettaglio. La linea guida è la modernizzazione, che, a sua volta, si articolerà in tre punti: "Riqualificazione della struttura, riorganizzazione dei percorsi assistenziali per intensità di cura e incremento di strumentazioni e spazi", ha detto Francesco Bellomo, dirfettore dello staff sanitario.
Riguardo alla polemica di questi giorni ( vedi articoli correlati ) sulla cardiologia, il direttore del dipartimento medico Roberto Bigazzi ha parlato di "Organizzazione più razionale di forze e risorse", con la gestione, come quella attuale, per dodici ore al giorno e per il resto con la nuova guardia internistica. In più ci sarà il rafforzamento della telemedicina.
Il dottor Luca Nardi ha ribadito il mantenimento degli standard assistenziali verso i pazienti e che il progetto di riqualificazione e riorganizzazione garantirà un miglioramento dell'offerta sanitaria.
Concetti confermati dalla direttrice dell'ospedale Sabrina Sanguinetti e dal direttore della centrale operativa 118 Dario Bitonti che ha elencato i numeri del 2020. Su 1400 emergenza in Valdicecina, 531 sono state cardiologiche. 210 pazienti sono andati al pronto soccorso di Volterra, molti trattati a domicilio, gli altri divisi tra Pisa e Cecina.