Attualità

Sr 68, la Lega a colloquio al Ministero

Il deputato Potenti, il senatore Vescovi, il coordinatore leghista Melchionno e l'ex assessore Moschi hanno incontrato il sottosegretario Siri

Ieri il sottosegretario al Ministero Infrastrutture e Trasporti Armando Siri ha ricevuto una delegazione composta dall'onorevole Manfredi Potenti, dal senatore Manuel Vescovi e dal coordinatore della Lega di Volterra Mirko Melchionno accompagnato, quest' ultimo, dall'ex assessore volterrano Paolo Moschi. L'argomento al centro dell'incontro è stato l'ammodernamento del tratto della Sr 68 Palazzi-Volterra-Colle Val d' Elsa, in un lotto ricadente nel comune volterrano e, precisamente, nel tratto in uscita da Volterra direzione Siena, dopola località Roncolla, attualmente interessato da lavori di adeguamento della cosiddetta "curva della morte".

"Chiarito lo stato dell'iter di cessione ad Anas del tratto viario - si legge in una nota diramata dl deputato Potenti -, il Ministero ha riconosciuto la particolare importanza dell' asse stradale in questione, ritenendo di poter individuare lo stanziamento necessario. Siamo fiduciosi ed altrettanto orgogliosi di questa iniziativa del cui esito la Lega terrà informati i cittadini delle zone interessate. Rimettere in moto le nostre comunità locali è possibile, si può e soprattutto si deve fare".

L'ex assessore Moschi ha commentato: "Il sottosegretario si è mostrato interessato alla vicenda della viabilità volterrana, e ha manifestato la volontà di approfondire la vicenda. Ho lasciato nelle mani di Siri un dossier sulla strada 68, in procinto di tornare sotto Anas, con i punti più critici. La speranza è che il cantiere in corso tra il km 45 e 46 non si fermi, ma possa avere un proseguo naturale. Un obiettivo di vitale importanza per Volterra e per il suo territorio, che non ha colore ma che è sostanziale per i cittadini e per un'area depressa a causa della mancanza di viabilità. Se Volterra in tempi ragionevoli non vedrà un miglioramento della situazione viaria, inutile saranno gli sforzi sugli altri settori. Ad oggi la SR 68 è un pessimo biglietto da visita per la Toscana di fronte ai turisti di tutto il mondo".