La proroga del divieto di nuove aperture nel centro storico, annunciata da Confesercenti e fissata fino al 31 Dicembre 2025, trova d'accordo anche Confcommercio.
"Dopo i numerosi incontri e sollecitazioni andiamo finalmente verso una proroga della zona rossa - ha confermato il direttore di Confcommercio Provincia di Pisa Federico Pieragnoli, al termine dell'assemblea che ha riunito imprenditori e titolari di attività e pubblici esercizi di Volterra - apprezziamo il cambio di rotta del Comune, che chiederà alla Regione di estendere il provvedimento per altri due anni".
La polemica tra associazioni di categoria, però, è dietro l'angolo. "Una misura che abbiamo sempre sostenuto ascoltando le richieste dei commercianti - ha aggiunto - al contrario di altre associazioni che invece l'hanno contrastata, ma pronte a salire sul carro senza pudore e senza esitazioni".
"Si tratta di una battaglia vinta grazie alla compattezza dei commercianti, quasi unanimemente favorevoli alla misura - ha detto Sergio Brizi, presidente di Confcommercio Volterra - niente contro le aree più periferiche, ma all'interno delle mura cittadine tra negozi con vendita di generi alimentari e pubblici esercizi contiamo più di 80 attività. È evidente con questi numeri che non si possa permettere un proliferare incontrollato".
"Gli sforzi e gli investimenti compiuti in questi anni per lo sviluppo del territorio e delle presenze turistiche sono andati in questa direzione - ha concluso il responsabile territoriale di Confcommercio Provincia di Pisa, Luca Favilli - a questo proposito auspichiamo che gli introiti della tassa di soggiorno vengano effettivamente destinate in favore di investimenti sul turismo, anziché per il pagamento delle bollette".