"Provo forte sgomento nel vedere lo stato desolante in cui versa una parte del nuovo tratto di Strada Statale 68 in località San Francesco.C'è un cantiere ma non si vedono persone a lavorare, mentre in molti stanno sollevando dubbi sulla soluzione progettuale proposta per riparare il danno avvenuto.Eppure la strada sta letteralmente cedendo".
Lo dice il consigliere comunale Paolo Moschi, che chiede:" Ma la Provincia di Pisa, che aveva la direzione dei lavori, cosa fa? Noi solleviamo forti perplessità, alla luce delle varianti progettuali volute dalla provincia stessa. Non è accettabile lasciare il principale collegamento di Volterra, la SS 68, in queste tristi condizioni.Purtroppo sembra di essere tornati al passato, con una sostanziale indifferenza nei confronti della gestione della viabilità. Personalmente lo ritengo un errore politico, perchè la Viabilità è tutto per Volterra".
"Chiedo alla Provincia di Pisa - aggiunge Moschi - di seguire con maggiore scrupolo la vicenda, e di non chiudersi a riccio di fronte alle richieste del territorio. Spesso chi vive i territori, li conosce meglio di chi, pur con competenze, si accinge a lavorarci. E anche il Comune di Volterra dovrebbe seguire con maggiore attenzione quello che è un collegamento vitale, argomento oggi preso sottogamba.Per recuperare questa situazione, serve adesso un impegno nuovo, che parta dall'ascolto dei residenti, per capire i problemi specifici di quella zona e per recuperare le acque sotterranee. Altrimenti qualcuno dovrà presto assumersi la responsabilità di un disastro purtroppo annunciato".