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Studenti, detenuti e disabili pronti a servire

Le prime lezioni su come si prepara un tavolo sono state tenute dai docenti dell'alberghiero. Venerdì 29 la cena di gala nel carcere volterrano

Come si prepara una tavola? Quel'è l'ordine delle posate? Dove vanno i bicchieri? Dietro a queste domande c'è un lavoro: quello che i detenuti volterrani, insieme agli studenti della sezione carceraria dell’istituto alberghiero Niccolini e ai ragazzi disabili di Mondo Nuovo, si accingono ad apprendere grazie a un corso dedicato al mestiere.

La prima lezione si è già svolta, ed è il primo passo verso la "Cena di Gal...a", evento che si svolgerà venerdì 29 gennaio alle 19,3 nel carcere di Volterra. I ragazzi di Mondo Nuovo, gli studenti di Volterra, insieme ai detenuti delle Cene Galeotte, hanno appreso i fondamentali sulla preparazione del tavolo e del servizio a tavola. A spigarli sono stati i docenti dell’istituto alberghiero.

Due sommelier della Fisar, delegazione di Volterra, hanno insegnato come si apre una bottiglia di vino, come se ne constata la qualità e tutte quelle modalità rituali affinché il vino possa essere servito e gustato nel migliore dei modi. E' stata anche la prima occasione per una conoscenza e uno scambio di esperienze di ognuno, con la formazione dei gruppi di lavoro eterogenei con finalità operative precise che saranno svelate nella cena di venerdì 29 gennaio: "La cena - spiegano gli organizzatori - sarà un’esperienza importante, non solo per la sua unicità, ma anche per le relazioni umane, sociali e culturali che si sono create.

Al questo primo incontro hanno partecipato anche la direttrice carcere, la dottoressa Maria Grazia Gianpiccolo e Giovanni Furiesi, presidente della sezione soci Coop di Volterra.

La seconda fase sarà quella della preparazione vera e propria della cena nelle cucine del carcere: i cuochi esperti saranno volontari di Mondo Nuovo e rappresentanti dei soci Coop che presteranno la loro opera, portando con sé il bagaglio di conoscenze e tradizioni della cucina Volterrana.