Politica

"Subito il monitoraggio sul sistema sanitario"

Così consigliere regionale del Pd Antonio Mazzeo, circa il protocollo sulla gestione integrata dei servizi in Alta Val di Cecina

Antonio Mazzeo

“La piena attuazione del protocollo sul sistema sanitario integrato dell’Alta Val di Cecina è fondamentale. Per questa ragione chiedo che il monitoraggio, previsto a 12 mesi dalla sua sottoscrizione e quindi a dicembre, venga anticipato a subito dopo l’estate convocando un tavolo a cui prendano parte anche i sindacati e i sindaci del territorio”.

La richiesta arriva dal consigliere regionale dei dem Antonio Mazzeo, che domani sarà in Val di Cecina per una serie di iniziative sul territorio tra cui la tappa della rassegna “Un’altra estate” a Chianni.

“Quel protocollo – ha spiegato Mazzeo – definiva la nuova organizzazione del sistema integrato della Val di Cecina e prevedeva una serie di azioni di miglioramento del servizio. Alcune stanno procedendo bene, come ad esempio la formazione di nuovi infermieri da dedicare al settore dell’emergenza urgenza che a ottobre sarà completata o l’istituzione già avvenuta di una ambulanza h24 per Saline di Volterra, altre hanno visto avviato il loro iter come il servizio di telemedicina e teleconsulto pediatrico, per i quali è già stata attivata la richiesta ad Estar, il servizio di dialisi e quello materno-infantile la cui definizione sta procedendo di concerto col gruppo delle Mamme dell’Alta Val di Cecina. Sappiamo anche che su alcuni punti del protocollo si è invece più indietro ed è proprio per questo che crediamo utile procedere subito ad un confronto approfondito con tutte le parti interessate. Una occasione nella quale potremo anche approfondire singole questioni territoriali che sono ugualmente fondamentali a partire dal lavoro con la nuova Società della salute per migliorare la presenza infermieristica e aumentare l'attività specialistica”.

Infine il tema della Rems su cui Mazzeo avrebbe ricevuto, in queste settimane, diverse sollecitazioni. “Il nostro impegno è e resta quello di sempre - ha detto in proposito -: procedere con la costruzione della nuova Rems da 40 posti a Volterra per la quale il ministero della salute ha stanziato quasi 10 milioni di euro ed è già stato fatto il bando per la prenotazione. L’incontro che spero potremo fare il prima possibile sull’attuazione del protocollo sarà dunque anche l’occasione per ribadire una volta di più che la Rems non solo resterà a Volterra ma verrà potenziata proprio come previsto dal progetto finanziato dal precedente governo anche nell'ottica del mantenimento dei posti di lavoro nell'Alta Val di Cecina”.