Le dimissioni della direttrice della Rsa Santa Chiara, Roberta Marzoli, entrata in carica ad Agosto 2022, hanno scatenato la polemica politica. A chiedere chiarezza al sindaco, infatti, è arrivata una nota dell'opposizione del Movimento civico Per Volterra.
"Finito l'anno della Città della cultura, durante il quale l'esaltazione degli eventi giornalieri cercava di nascondere le perdite che il territorio stava subendo e l'inadeguatezza del sindaco, stanno tornando a galla molti dei problemi dei quali in questi anni di amministrazione abbiamo cercato di parlare - hanno scritto dal gruppo di opposizione - uno tra tutti il Santa Chiara, dal quale si è dimesso recentemente la direttrice da poco in carica".
"Leggeremo con calma le motivazioni che hanno portato a questa decisione, ma le dichiarazioni che erano state avanzate in Consiglio comunale erano certamente il preludio di quello che stava accadendo - hanno aggiunto - la mancata attenzione del sindaco sul tema ne dimostra ancora una volta l'inadeguatezza politica. E la cosa peggiore è che in tutto questo, a farne le spese, sono i degenti e i lavoratori della struttura".
"Che cosa aspetta il sindaco a chiedere il supporto di Regione, Asl e Società della Salute? Perché non vengono riattivate le cure intermedie e la presenza dell'infermiere di notte? - hanno concluso - siamo abituati a un sindaco che non affronta le situazioni, considerato che sono già passati quasi 20 giorni dalle dimissioni della vicesindaco, che aveva anche le deleghe di Welfare e Progettazione sociale, rimaste ancora oggi scoperte".