Attualità

Summit sulla sanità

All’incontro promosso da Buselli, il sì di Cassa di Risparmio e Fondazione CRV, Volterra Futura e i Comuni di Pomarance, Montecatini e Castelnuovo

Arrivano le prime adesioni all'incontro pubblico promosso dal sindaco di Volterra sulla sanità. Hanno annunciato la loro presenza la Cassa di Risparmio e la Fondazione CRV, Volterra Futura, i sindaci dei Comuni di Pomarance, Montecatini Val di Cecina e Castelnuovo.

"Il territorio è unito per chiedere garanzie solide e concrete – spiega il primo cittadino di Volterra Marco Buselli -, che ci mettano al riparo dai tecnicismi, che rischiano di destrutturare ciò che funziona e funziona bene. Il fatto che l'assessore regionale Saccardi abbia risposto subito, affermando che l'Ospedale non chiuderà, è importantissimo. Adesso però bisogna capire come questo è conciliabile con leggi e leggine varate a livello governativo per accentrare".

"Abbiamo studiato la situazione e per noi è chiara. Il nostro non può essere considerato un bacino di utenza inferiore agli 80mila abitanti, con un presidio che comunque vede una realtà multispecialistica di riferimento regionale, come Auxilium, (peraltro finalmente tornata in terreno positivo coi bilanci), o Inail, direttamente afferente alla Direzione centrale di Roma, o come la nuova Rems, riferimento per i cittadini umbri e toscani. Queste variabili – conclude il sindaco Buselli - assieme al fatto di essere una delle mete turistiche più gettonate, mettono in discussione radicalmente il nostro bacino di utenza, che è regionale ed extraregionale".