Politica

"Tari, la maggioranza come aiuterà le famiglie?"

La lista civica Per Volterra invita l'amministrazione ad agire per tamponare gli aumenti nella tariffazione della Tari: "Rincari fino al 2025"

Palazzo dei Priori a Volterra

Anche a Volterra, l'approvazione delle nuove tariffe legate alle bollette sui rifiuti fa discutere. A sollevare la questione, dopo una seduta consiliare, è il gruppo della lista civica Volterra Per, che chiede al sindaco di agire per ridurre gli aumenti.

"Nell’ultimo Consiglio comunale, la maggioranza ha approvato il piano tariffario della Tari, che prevede un aumento che varia dal 5% fino a raggiungere un massimo previsto del 13% - hanno spiegato - in questo aumento sono coinvolte tutte le famiglie e tutte le attività commerciali e, per ironia del caso, le famiglie che ne saranno più colpite da questo salasso sono quelle che abitano in case di superficie medio-piccola con maggiore nucleo familiare". 

"Questo aumento, che non si fermerà al solo 2022 ma sarà perpetuato negli anni a seguire fino al 2025, avrà delle conseguenze disastrose per le nostre famiglie e per l'economia in generale di Volterra - hanno aggiunto - abbiamo attraversato un periodo di pandemia, disastroso a livello internazionale e locale, che credevamo fosse alle spalle, ma non è finita qui, perché adesso siamo in una fase altrettanto critica che sta provocando una crisi economica, alimentare ed energetica".

"Per questo abbiamo chiesto al sindaco Santi e alla maggioranza come intendono agire e che piano metteranno in campo per far fronte a questo aumento spropositato, domandando come intendono aiutare le famiglie e le attività commerciali - hanno spiegato - abbiamo chiesto il motivo per il quale non hanno cercato di parlare con il nuovo gestore del servizio e perché non sia stato chiesto, durante lo scorso anno, una riduzione dei costi in virtù della chiusura dei commercianti e del minor il conferimento in discarica, ma anche se il sindaco avesse parlato con i vertici Rea per cercare di far fronte a questo aumento".

"Come sempre domande senza risposte concrete. Anche questa volta il sindaco si è dimostrato inconcludente, non vorremmo pensare che Santi non sia interessato alla vita quotidiana dei suoi concittadini - hanno concluso - purtroppo a Volterra si sta vivendo una situazione angosciosa, e questa amministrazione in tre anni di mandato ci ha coperti di tasse e di mutui che dobbiamo pagare per i prossimi 40 anni raddoppiando il debito pro capite".