Politica

Terapia intensiva, interviene il sindaco Santi

"Una materia così delicata come lo sviluppo delle cure intensive, purtroppo è diventata l’unico tema di propaganda elettorale sul nostro territorio"

Giacomo Santi, sindaco di Volterra

L'acceso dibattito sulla terapia intensiva all'ospedale di Volterra, acuitosi ancor di più con l'appropinquarsi delle elezioni regionali, ha alla fine spinto anche il sindaco Giacomo Santi a intervenire sull'argomento.

Questo il suo intervento.

"In queste settimane mi è stato chiesto di prendere una posizione chiara sulla questione della terapia intensiva da poter sviluppare nel nostro presidio ospedaliero.

Una materia così delicata come lo sviluppo delle cure intensive, purtroppo è diventata l’unico tema di propaganda elettorale sul nostro territorio comunale, nonostante ve ne siano molti altri. Invece di discutere sulla fattibilità e sull’importanza della proposta per il presidio ospedaliero e per i cittadini di Volterra e del territorio, ci si limita a prendere posizioni su chi l’ha invocato per primo, su chi è più favorevole e su chi la vuole di più, creando, alla fine, un rincorrersi di posizioni che si annullano a vicenda allontanando la possibilità di conseguire un risultato concreto.

Il candidato presidente del centrosinistra Eugenio Giani, ha preso un impegno solenne sostenendo che, una volta vinte le elezioni, lavorerà per creare un punto di terapia intensiva nel nostro presidio ospedaliero. Confidando che questo avvenga, lavorerò, come ho sempre fatto, in continuità con quanto fatto finora. I primi risultati sono sul tavolo: la riorganizzazione del presidio ospedaliero sta portando all’apertura dei venti posti letto di cure intermedie. Da parte mia non è mai mancato e mai mancherà un confronto con gli enti e le istituzioni preposte per valutare insieme ogni progetto e modalità operativa di consolidamento e di sviluppo del nostro ospedale.

Per mera propaganda elettorale si è arrivati a descrivere uno scenario per il quale io, tesserato PD di Volterra, mi troverei in difficoltà a sostenere la proposta del Presidente Giani (tesserato e candidato del PD regionale) per la terapia intensiva di Volterra, nonostante abbia portato, proprio io, all’attenzione dell’istituzione regionale e dell’Azienda sanitaria la proposta congiunta di Auxilium Vitae e della Fondazione CRV.

Stranezze della politica e infingimenti della propaganda elettorale.

Auspicando la vittoria della coalizione di centro sinistra e del Presidente Giani, lavorerò, come ho sempre fatto, con tutta la squadra di #fareVolterra affinché il tema del diritto alla Salute in Alta Val di Cecina, che non nasce né si esaurisce con le elezioni di settembre, rimanga al primo posto dell’agenda regionale e che, insieme agli altri temi strategici per la città, su cui stiamo lavorando dopo la fiducia ottenuta dai cittadini volterrani, rappresenti un vero momento di svolta e di crescita per la collettività, lontano dalle politiche della divisione e dello sterile campanilismo".