Il Festival Internazionale Teatro Romano Volterra, Fondato da Simone Migliorini, inaugura la sua XVIII Edizione con Bianca, omaggio a Moby Dick di Herman Melville, con adattamento di Gianni Guardigli, prodotto da Gruppo della Creta, regia di Alessandro Di Murro, con Daniela Giovanetti e Norina Angelini, musiche di Enea Chisci, scene e costumi di Laura Giannisi.
La messa in scena è impreziosita dai brani tratti da “Marinai, profeti e balene” di Vinicio Capossela, che proprio alla balena bianca ha dedicato il suo doppio album, gentilmente concedendo di renderli drammaturgia sonora.
Per la prima volta a Volterra, Giovanetti ha dichiarato con entusiasmo che sarà “felice di esserci".
Bianca ha debuttato a Riccione ed è stato poi rappresentato, sempre con grandissimo successo, a Roma, al Teatro Basilica, costruito da Daniela Giovanetti, Alessandro Di Murro, con il Gruppo della Creta.
"Melville ha scritto qualcosa che è molto più di un romanzo e che è straordinario - ha commentato ancora Giovannetti -. Sapeva tutto sugli oceani, sulle balene; è veramente partito per mare e ha conosciuto approfonditamente tutto quello che ha poi raccontato in maniera eccezionale, così come i grandi sanno fare. Abbiamo voluto rendere omaggio a tutto questo. Ci siamo sentiti di doverlo fare. È singolare che lo spettacolo non sia nato adesso ma un anno e mezzo fa e non dettato dai fatti che in questo momento stiamo vivendo”.