Attualità

A spasso tra arte classica e moderna

Le immagini della mostra collettiva “Spaziotempo– Quattro dimensioni della materia” organizzata dal Comune volterrano e da quello di Seravezza

Le bellezze etrusche, romane e medievali di Volterra si fondono con l’arte contemporanea attraverso le opere che fanno parte della mostra collettiva “Spaziotempo– Quattro dimensioni della materia”, curata dal Comune di Seravezza e dal Comune di Volterra. La manifestazione culturale ha, come scenario, diversi e significativi angoli della città e vede l’esposizione dei lavori artistici degli scultori Bartolozzi-Tesi in Piazza S. Giovanni e Piazza XX Settembre; del fotografo Andrea Bartolucci; del pittore Vezio Moriconi in Palazzo dei Priori e dello scultore Bruno Pomodoro in Piazza San Michele. Artisti diversi per carattere, per tecnica, per sensibilità, ma desiderosi di testimoniare il legame ininterrotto, di fantasia e di memoria, fra i creativi di ogni tempo, di affermare che non può esserci soluzione di continuità nel percorso intellettuale dell’uomo: il passato come giustificazione delle innovazioni del presente.

La mostra, inaugurata sabato 7 maggio, sarà visitabile fino a domenica 31 luglio, data in cui inizierà la fase itinerante dell’iniziativa durante la quale le opere verranno presentate in altre città europee.

Volterra è stata scelta come sede del debutto dell’evento non solo perché ricopre un ruolo fondamentale nei circuiti turistici internazionali, ma anche per la centralità che la cultura ha nelle iniziative della cittadina etrusca. Infatti, nel 1973, il suo centro vitale e memoriale vide la presenza, durante la manifestazione “Volterra 73”, di numerosi artisti impegnati nella sfida alla staticità e al culto conservatore del passato e nella riappropriazione creativa dei ritmi e delle armonie dei diversi periodi storici di cui i monumenti, i palazzi, le piazze, le strade volterrane sono testimonianza.