Nel 2021, nei mesi in cui non erano in vigore le restrizioni, ha visto un aumento delle presenze turistiche e della percentuale media di permanenza a Volterra rispetto al periodo pre-Covid.
Sono questi i dati riportati dall'amministrazione comunale che, con l'assessora al Turismo Viola Luti, insieme al presidente dell'Associazione albergatori di Volterra Patrizio Giannelli, commenta i numeri del turismo nel territorio volterrano.
"Il 2021 per il turismo è stato un anno che, nonostante le difficoltà legate all’emergenza sanitaria, ha registrato nei mesi in cui non era in vigore il lockdown, dati mensili positivi e superiori al 2020, confermando così un trend già in crescita rispetto al 2019 - hanno spiegato Luti e Giannelli - le strutture ricettive e le attività, pur essendo state fortemente penalizzate da lunghi periodi di inattività, sono riuscite comunque a garantire i consueti standard di accoglienza che hanno contribuito al raggiungimento di questi risultati".
A dimostrarlo anche i proventi dalla tassa di soggiorno relativa al 2021. che evidenziano un aumento delle presenze turistiche mensili rispetto al 2020 e al 2019 e la crescita di mezzo punto percentuale della media di permanenza nell’ultimo biennio. Gli alberghi sono stati scelti dal 30% dei turisti, mentre il 29% ha preferito gli agriturismi e, il restante 41%, altre strutture tra cui b&b e campeggio.
"Dati importanti che attestano l’efficacia delle azioni sinergiche portate avanti da pubblico e privato nella promozione e valorizzazione delle attrazioni della nostra città - hanno concluso - Volterra, infatti, ha dimostrato di essere una tra le destinazioni più richieste dai turisti italiani e stranieri".