Attualità

L'ultimo sfregio, il falò nella tomba etrusca

A lanciare l'allarme Renzo Provvedi, presidente di Sos Volterra, dopo il rinvenimento di resti di un falò nella necropoli, alla tomba detta Bianchi

I resti di un fuoco, una bombola e un po' di spazzatura. Per fortuna pochi danni, ma l'allarme lanciato dall'associazione che si prende cura della necropoli risuona forte e chiaro: serve più rispetto per le testimonianze del passato.

Di ieri il sopralluogo al sito archeologico da parte dell'associazione Sos Volterra assieme al consigliere Massimo Fidi. Una ricognizione, nella tomba adiacente al padiglione Bianchi dell'ex manicomio, che ha messo in luce come la necropoli sia stata in qualche modo profanata, forse da campeggiatori ignoranti o, peggio ancora, da malintenzionati a caccia di tesori.