Politica

"Un Consiglio Comunale veramente patetico"

Innocenzi, consigliere comunale della Lega: "Avevamo 17 argomenti da trattare, dopo tre ore ne avevamo trattati tre. La piattaforma non ha funzionato"

Marzio Innocenzi, consigliere comunale della Lega è intervenuto per commentare l'ultimo consiglio comunale, quello di lunedì: "Abbiamo avuto un Consiglio Comunale veramente patetico: doveva essere svolto su piattaforma informatica da remoto ed iniziare alle ore 15,30. Gli argomenti all'ordine del giorno ben 17, alcuni veramente importanti perché riguardavano parti del bilancio e la sanità, con notevoli iniziative anche congiunte tra i gruppi di opposizione. Avevamo posto in discussione anche mozioni con finalità molto utili per la popolazione qualora approvate. Alle ore 19 erano state discusse solo le prime tre cose all'ordine del giorno con votazioni finali ai limiti della correttezza istituzionale e a rischio annullamento: è successo che la piattaforma di collegamento tra i vari componenti del consiglio non ha funzionato, i consiglieri ed i membri della stessa maggioranza non riuscivano a collegarsi, a prendere la parola, ad ascoltare o farsi ascoltare, a votare e a vedere gli altri. Una incredibile serie di aggiustamenti, richieste di ricollegamento, votazioni per chiamata con risposta in pizzini mostrati al computer al posto dei collegamenti verbali. Alla fine c'è stata una presa di posizione delle minoranze che ha convinto il Sindaco a chiudere con un nulla di fatto".

"Considerato quello che costa il servizio informatico del Comune tra personale e acquisto di hard- e soft-ware (cifre quest’anno ben superiori al passato per aggiunta di nuovi stanziamenti per modernizzazione e adeguamento di programmi intorno ai 60.000 euro) oltre ad una convenzione onerosa con privati per mancanza di unità lavorative, non si è avuta una grande dimostrazione di saper scegliere le migliori funzionalità". 

"Occorre un modo diverso di fare sedute consiliari e far lavorare meglio il costoso servizio informatico che mostra grosse crepe e imprecisioni che ridicolizzano l'intera Giunta" ha concluso Innocenzi.