Attualità

Un “diamante” incastonato nelle mura

In piazza dei Fornelli, sulla parete esterna di un edificio, si trova il frammento di un’urna etrusca

L'urna etrusca in Piazza dei Fornelli

Ciò che colpisce lo sguardo, arrivando in Piazza dei Fornelli, è la spettacolarità del panorama: le geometrie policromatiche della campagna, il movimento armonioso delle colline e il mare che si scorge in lontananza.

Le bellezze architettoniche, come la Torre medievale degli Auguri, passano, quindi, in secondo piano.

Ancor più nascosto alla vista resta, dunque, il coperchio di un’urna etrusca in alabastro che si trova incastonato nelle mura di un palazzo. L’edificio, ad angolo con Via Lungo le mura, racchiude il reperto archeologico in modo estremamente “discreto” fino a renderne difficile la visione.

Rapiti dall’incanto del paesaggio e del patrimonio artistico che la città offre, i turisti e gli stessi abitanti difficilmente notano i dettagli, piccoli ma estremamente preziosi, che sono disseminati in giro. Distribuiti in modo casuale e senza una logica pianificata, i tesori nascosti offrono, ai visitatori, un itinerario alternativo a quello canonico. Un percorso parallelo rivolto a coloro che si soffermano sui particolari meno appariscenti e che sanno cogliere quegli indizi che Volterra sembra aver lasciato per svelare, a pochi eletti, la propria identità. Come se volesse suggerirci di essere una città da contemplare e da osservare contemporaneamente.