Attualità

"Un presidio di Pronto soccorso per traumi"

È la richiesta avanzata da Benini ad Ausl nord ovest: "Chiediamo anche di inserire Volterra nella Reti Tempo Dipendenti, in particolare per gli ictus"

Roberta Benini di Per Volterra è intervenuta per parlare di nuovo del "dirottamento di alcuni pazienti verso altri ospedali". Nel suo intervento la consigliera di opposizione ha fatto delle richieste precise ad Ausl.

"Non è assolutamente tollerabile che l'Ospedale di Volterra venga danneggiato sulla base di scelte soggettive e tanto meno che i cittadini debbano subire un danno per questo motivo. Ci batteremo sempre perché questo non accada. Sappiamo bene che si tratta di situazione complessa e che una delibera regionale del 2016 colloca il Pronto Soccorso dell'Ospedale di Volterra, per i Traumi Maggiori, tra i Ps in rete, a differenza di Cecina che è inserito come Presidio di Pronto Soccorso per traumi. Nello scorso Consiglio Comunale abbiamo avanzato una mozione per chiedere ad Asl Nord ovest di inserire Volterra nella Reti Tempo Dipendenti, in particolare per gli ictus, visto che oggi la maggior parte degli ictus della nostra zona devono essere curati a Cecina".

"Adesso vogliamo alzare l'asticella e la richiesta che rivolgiamo direttamente all'azienda Asl Nord Ovest è quella di rendere l'Ospedale di Volterra un Presidio di Pronto Soccorso per Traumi, prevedendo e disponendo a Volterra l'anestesista H24 in guardia attiva, così da poter aumentare la complessità degli interventi, sia di chirurgia che di ortopedia. Non c'è dubbio che Volterra ha le professionalità, le conoscenze, le apparecchiature ed una Fondazione CRV disposta anche ad investire sull'Ospedale, come ha più volte dichiarato il suo Presidente". 

"Si sente un gran parlare della volontà della politica e dell'Azienda di investire su Volterra. Questo ci sembra un importante modo per farlo. Per questo vogliamo chiedere con forza a politica ed Asl di intervenire sulla delibera del 2016, così da cominciare a passare dalle parole ai fatti. Invitando tutti i consiglieri che sono venuti a chiedere voti in Valdicecina, di qualsiasi schieramento, a presentare mozioni regionali su questo tema".