"Le mura, per una città, rappresentano non solo una radice storica, ma sono una parte intima del sentire comune".
Così l’assessore alle opere pubbliche del Comune di Volterra Paolo Moschi commentando l’idea del Presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani "...di proporre una legge regionale che stanzi annualmente dei fondi per le città murate".
Un’idea che l’assessore Moschi definisce "condivisibile".
"Purtroppo le mura, così importanti dal punto di vista turistico e culturale, non producono reddito, non almeno direttamente – prosegue l’assessore -. Servono interventi, come quelli ottenuti dal Comune di Siena, con due milioni ricevuti dal Mibact. Condivido l'idea del collega senese Paolo Mazzini, per cui serve unire i territori che vanno da Arezzo a Grosseto a Piombino a Volterra, in un ottica di “altra Toscana” in cui, minore la parte industriale, sono diversi i valori che sono di riferimento a livello internazionale: cultura, paesaggio, agricoltura, servizi, turismo. Serve riequilibrare una direzione che é oggi appiattita solo su quanto va dalla piana dell'Arno al mare. Una Toscana autentica, che adesso è solo altra, talvolta vissuta come un peso".
"A Volterra – conclude Moschi - sono centinaia i metri bisognosi di cure, con la consapevolezza acquisita dai crolli, che intervenire oggi é l unico modo per spendere meno domani".