La costruzione del canale di regimazione idraulica a monte dell’abitato di Saline di Volterra in località Montereggi diventa parte del regolamento urbanistico e l’amministrazione comunale potrà così andare a richiedere i finanziamenti per realizzare l’opera. E’ quanto ottenuto con la presa d’atto da parte del consiglio comunale attraverso la dichiarazione dell’opera di pubblica utilità, indifferibilità e urgenza con l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio.
"L'approvazione di questa variante – ha spiegato il sindaco Marco Buselli - ridisegna l'area a monte dell'abitato di Saline di Volterra, alle pendici della collina di Montereggi. Dopo la sofferta conclusione dei lavori riguardo alla parte terminale, finalmente siamo pronti per essere finanziati con un bel progetto che abbraccia tutta la collina a ridosso dell'abitato. Per la buona riuscita sono stati importanti anche i colloqui con i privati, grazie al Consigliere con delega alla frazione di Saline di Volterra".
Un intervento, dell’importo complessivo di oltre 400mila euro, necessario dopo che nella frazione di Saline di Volterra, si sono avuti ripetuti episodi di allagamento con notevoli danni a cose causati dalle acque prive di regimentazione provenienti dalla collina di Montereggi. In seguito a ciò negli scorsi anni era stato realizzato un primo intervento per la regimazione delle acque da parte dell’Unione Montana della Val di Cecina, che tuttavia non aveva esaurito le problematiche connesse al rischio idrogeologico, essendo realizzato per circa la metà del fronte collinare che è causa degli eventi verificatisi. A maggio 2016 la Regione Toscana aveva, nel frattempo riconosciuto al Comune di Volterra un finanziamento di 33.600 euro per la realizzazione di indagini nella Collina Montereggi per la necessaria fase di progettazione dell’intervento necessario. E’ stato poi realizzato il progetto definitivo dei lavori di “Costruzione canale di regimazione idraulica a monte dell’abitato di Saline di Volterra in località Montereggi” per una spesa complessiva di 30mila 400,34 euro da finanziare tramite il finanziamento regionale.