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VolterraGusto dà i numeri: oltre 5mila presenze

Boom di visitatori: tutto esaurito nelle strutture ricettive ed un incremento delle vendite del 20 per cento fra i 45 espositori presenti

Archiviati i due fine settimana della rassegna enogastronomia sul colle etrusco, è tempo di bilanci per Volterragusto, la manifestazione che il 25 e 26 ottobre e dal 31 ottobre al 2 novembre ha celebrato per le vie della città il meglio della propria tradizione culinaria. La XVII Mostra del Tartufo Bianco e un'ampia selezione di eccellenze agroalimentari del territorio volterrano hanno festeggiato i primi dieci anni della rassegna con un'edizione da record.
I 45 espositori presenti, posizionati tra Loggiati e la nuova location del Chiostro della Pinacoteca Civica, hanno accolto gli oltre 5mila visitatori. Si registra anche un incremento delle vendite rispetto alla passata edizione (con un +20%) e il tutto esaurito durante i giorni dell'evento nelle strutture ricettive e nei ristoranti del territorio.

Premiati dai visitatori la capacità di fare sistema e un calendario di appuntamenti che incuriosisce e crea una grande attenzione mediatica: 11.270 visite sulla pagine FB di Volterragusto in soli 12 giorni, la partecipazione alla trasmissione mattutina di Rai1 e la segnalazione su numerose radio nazionali. Spettacoli, cultura ed iniziative per tutta la famiglia che si aggiungono all'enogastronomia, con benefiche ripercussioni sull'intero comprensorio, soprattutto in un periodo dell'anno decisamente meno battuto a livello di presenze turistiche.

Volterragusto è stata possibile grazie a: Associazione Tartufai dell’alta Valdicecina, Comune di Volterra, Regione Toscana, Provincia di Pisa (contributo della LR 50/95), Camera di Commercio di Pisa, Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra. Inoltre: Fisar-delegazione storica di Volterra, Comitato Club Unesco Volterra, Associazione Pecorino delle Balze Volterrane, Ufficio Turistico Comunale, Comitato delle Contrade Città di Volterra e le Contrade che hanno animato il “Palio dei Caci volterrani”, Associazione Filiera Corta del Volterrano, Locatelli s.r.l, Pro-Volterra, Accademia dei Riuniti - Teatro Persio Flacco, catering Don Beta, NB di Borghesi Marinella, Gruppo Fotografico GIAN,  Liceo Artistico di Volterra, Gruppo Storico Sbandieratori Città di Volterra, i produttori del volterrano e le persone che hanno lavorato con passione per raggiungere un obiettivo, per nulla scontato e importante per tutta l’economia volterrana.