Attualità

Volterrano e Valdicecina uniti per l'ospedale

Alla commissione sanità territoriale approvato un documento in difesa del presidio ospedaliero come struttura unica a livello regionale

"Il presidio ospedaliero volterrano come unicum a livello regionale, caratterizzato dalla compresenza di Ospedale, Auxilium Vitae, Inail e adesso anche della Rems". Così è scritto nel documento approvato venerdì scorso dalla commissione sanità territoriale che si è riunita a Palazzo Pretorio.

Presenti la quasi totalità dei membri. Nel documento, da inoltrare ai competenti organi regionali e all'Asl, si legge: "La Commissione Sanità territoriale sottolinea ed evidenzia con forza e all'unanimità la necessità si strutturare, da parte dei competenti organi di governo, un'interpretazione estensiva della legge Balduzzi, che permetta di considerare il presidio ospedaliero volterrano come un unicum a livello regionale, caratterizzato dalla compresenza di Ospedale, Auxilium Vitae, Inail e adesso anche della Rems. Le caratteristiche generali del presidio come descritto esulano quindi da quelle descritte per i bacini di utenza con poca popolazione, rappresentando invece riferimento per ambiti locali, ma anche di area vasta, regionali o extraregionali e configurandosi di conseguenza con le caratteristiche di un ospedale di base".

«La commissione, già operativa, ha preso subito una posizione importante – ha dichiara il sindaco di Volterra Marco Buselli - . Le comunità del volterrano e della Valdicecina sono coese nel difendere il diritto alla salute sul proprio territorio, facendo valere dati concreti e inoppugnabili, in chiave costruttiva». Segnali positivi arrivano intanto dalla Medicina, con l'arrivo di un primario dedicato a Volterra, Giovanni Grazi, che avrà anche la direzione della dialisi volterrana e di quella pontederese.