Cronaca

Cavalli morti, l'ipotesi è di un avvelenamento

Proseguono analisi e indagini, da parte delle forze dell'ordine, sulla morte misteriosa di nove quadrupedi custoditi dalla Italian Horse Protection

Cavalli in libertà (foto Piero Frassi)

A seguito delle denunce dei giorni scorsi, proseguono le indagini da parte delle forze dell'ordine per cercare di capire cosa abbia provocato la morte, nel giro di poche settimane, di nove cavalli fra i circa cinquanta custoditi dalla onlus Ihp (Italian Horse Protection) a Tignano. L'ipotesi al momento più accreditata, che è anche la più sconvolgente e inaccettabile, è che i cavalli siano stati avvelenati.

Per questo l’amministrazione comunale di Volterra ha espresso la propria solidarietà al centro di recupero per cavalli gestito dall’associazione Italian Horse protection con una telefonata dell'assessore alle attività produttive Gianni Baruffa, mentre il sindaco Marco Buselli incontrerà i rappresentanti dell’associazione nei primi giorni di marzo.

"Solidarietà all'associazione, che porta avanti un bellissimo progetto sul nostro territorio - le parole del primo cittadino -. Quel che è successo è terribile, ma confidiamo nelle Forze dell'ordine, nelle indagini della Procura e nelle verifiche degli enti preposti. La verità deve saltare fuori".